Con il termine “fitodepurazione” si fa riferimento al trattamento delle acque di scarico che consiste nella depurazione delle acque reflue tramite l’uso di piante come filtri biologici.
La manutenzione necessaria per questo tipo di impianto è il controllo periodico dello scarico tramite analisi chimiche, come è obbligatorio fare per legge; si devono inoltre svuotare periodicamente le vasche in funzione della dimensione del sistema, sfalciare le piante, potarle; le piante acquatiche non vano sostituite se l’impianto è correttamente dimensionato.
Gli impianti di fitodepurazione per rimuovere le sostanze grossolane che si trovano nei liquami si servono di pretrattamenti tipo grigliatura, fossa Imhoff, disoleatori.